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Pubblicato il: Giugno 22, 2021
Agroalimentare, domani sciopero Flai Cgil al pastificio Di Martino. “Azienda rispetti impegni”
Dopo le due giornate di sciopero del 3 e 4 giugno scorso, le lavoratrici e i lavoratori del pastificio Di Martino degli stabilimenti di Pastorano (Caserta) e Salerno tornano ad incrociare le braccia domani, mercoledì 23 giugno, con due ore di sciopero per turno. La mobilitazione è promossa dalla Flai Cgil Caserta e dalla Flai Cgil Salerno. Sono in tutto 80 i lavoratori nei due stabilimenti: 50 in quelli di Pastorano e 30 a Salerno.
“Ormai da mesi – dichiarano Igor Prata e Alferio Bottiglieri, segretari generali della Flai Cgil Caserta e Flai Cgil Salerno – abbiamo avviato un serrato confronto con il Pastificio di Martino su straordinari, turnazioni, livelli di inquadramenti e accordo integrativo di II livello. Temi fondamentali per una giusta organizzazione del lavoro e, soprattutto nel caso dei lavoratori impegnati da soli sulle linee produttive, per la tutela della salute e sicurezza. Nonostante tutti i nostri sforzi, volti ad un confronto costruttivo e una risoluzione positiva, è risultato impossibile arrivare ad una soluzione sulle problematiche sollevate dalla nostra organizzazione sindacale e dalle Rsu”.
“Da un marchio come Di Martino ci attendiamo risposte all’altezza della sua immagine e del proprio ruolo sul mercato – continuano Prata e Bottiglieri – non è possibile sottrarsi alla trattativa ed evitare risposte su questioni annose e dirimenti. Occorre rispetto per i lavoratori, per il ruolo delle RSU e per le relazioni sindacali. Ci saremmo aspettati dall’azienda l’osservanza del contratto nazionale di riferimento, che deve applicato in ogni suo aspetto. La scelta di ricorrere allo sciopero rappresenta un chiaro segnale per l’azienda: auspichiamo che il Pastificio di Martino torni sui suoi passi e al tavolo delle trattative, nel suo interesse e di quello dei suoi dipendenti”.